Vent’anni all’insegna dei libri e della libertà
Dopo giorni di pioggia scrosciante, un tiepido sole fa capolino per accogliere i numerosi visitatori che, dopo la pausa forzata dello scorso anno, diligentemente in fila, green pass alla mano, sono pronti a varcare la soglia del centro congressi “La Nuvola” di Roma per dare il via alla ventesima edizione di “Più Libri Più Liberi”, fiera nazionale della piccola e media editoria.
“Libertà”, questo il tema scelto per la rassegna organizzata dall’Associazione italiana editori che, dal 4 all’8 dicembre, con più di 484 espositori e di 500 eventi, animerà gli spazi del palazzo congressi dell’Eur.
Tanti gli ospiti italiani ed internazionali presenti, autrici ed autori a cui è stato chiesto di portare un libro, “il volume che ti ha liberato”, corredato di una dedica. Grazie alla collaborazione con il ministero della Giustizia, i testi saranno distribuiti a 17 Istituti per la giustizia minorile e di comunità.
I ragazzi saranno protagonisti anche di questa edizione, con interessanti e diversificati appuntamenti loro dedicati, che si alterneranno nelle numerose sale e che raggiungeranno l’acme con la finale del Premio Strega Ragazzi e Ragazze 2021, il giorno 7 dicembre.
Ad Andrea Camilleri, assiduo frequentatore della rassegna, sarà dedicato l’evento Mamma Carissima – Lettere inedite dall’archivio Camilleri che chiuderà la fiera, con la partecipazione di Maurizio de Giovanni e Luca Zingaretti. Sarà proprio l’attore romano a leggere alcuni inediti del carteggio dell’autore siciliano con i genitori, epistole che coprono un arco temporale che va dal 1949, anno in cui Camilleri giunse a Roma da Porto Empedocle, e il 1960.
Aggirandosi tra gli stand, in un tripudio di copertine colorate e titoli accattivanti, l’emozione è palpabile. Nonostante le mascherine, l’atmosfera è simile a quella delle edizioni precedenti, anzi, a volerla dire tutta, l’euforia è maggiore. “Più Libri Più Liberi” ha un fascino particolare, una visuale che travalica i bestseller e i grandi gruppi editoriali per dare spazio e visibilità alle piccole case editrici, alle voci nuove del panorama editoriale. E’ il luogo degli incontri, degli scambi, degli sguardi stupiti e gioiosi di chi ritorna ad assaporare il piacere di una ritrovata vicinanza.
Riprendo il treno che mi riporta a casa con il trolley più pesante per i tanti libri acquistati, con il cuore colmo di gioia per gli amici ritrovati e le nuove conoscenze nate all’insegna dell’amore per la lettura.
E anche di questa ventesima edizione mi restano segni tangibili, come la dedica di un autore a me caro e il disegno personalizzato di Zerocalcare (letteralmente preso d’assalto dai numerosissimi estimatori), e un archivio di volti incrociati e di emozioni che si sono intrecciate nel segno di un comune denominatore: l’amore per i libri e le storie!
Buon compleanno, Più Libri Più Liberi. Cento di questi giorni! Ci rivedremo il prossimo anno, sempre nella prima decade di dicembre!
“I libri parlano anche se sono chiusi. Beato chi sa ascoltarne l’ostinato sussurro” (Stefano Benni)
Annamaria Petolicchio