Un sold out di emozioni per Maurizio Casagrande al De Filippo di Agropoli
La sala gremita del De Filippo di Agropoli ha accolto con calore lo spettacolo “A tu per tre” di e con
Maurizio Casagrande, tornato in palcoscenico con una formula di racconto che coinvolge il pubblico e
unisce sapientemente linguaggi artistici diversi con l’unico scopo di divertire. Intento riuscito per
Maurizio Casagrande che si avvale della preziosa collaborazione di due speciali compagne di viaggio: la
cantante Ania Cecilia e la pianista Claudia Vietri. Il trio mette in scena uno spettacolo apparentemente improvvisato, in cui ogni componente rispetta il proprio ruolo, un bilanciamento delle parti che porta il pubblico ad emozionarsi con la voce di Ania e la musica di Claudia, che traghettano ,in modo divertente e simpatico, Maurizio Casagrande in un viaggio di ricordi e aneddoti della sua carriera. La voluta contrapposizione tra la giovane età delle ragazze e la lunga esperienza di Maurizio Casagrande crea ilarità nel pubblico, incuriosito da un racconto costruito in forma di varietà, in cui ogni elemento porta con sé un’emozione.
Maurizio Casagrande, con il suo inconfondibile stile, diverte il pubblico ironizzando sul periodo pandemico e sui suoi amori infranti, sui suoi esordi e sulla sua famiglia, sul suo essere sempre così pronto a strappare una risata, con lo scopo di tornare alla realtà, trascorrendo quasi due ore all’ insegna della spensieratezza e di una leggerezza, ricca di storie di vita, ma proiettata verso il futuro. Sì, perché “A tu per tre” di Maurizio Casagrande parla di ciò che è avvenuto nella sua carriera ma lo fa mettendo in scena due volti nuovi, a cui il comico affida le sorti di uno spettacolo che, utilizzando il
linguaggio della musica e un dialogo tra generazioni, si proietta verso nuovi mondi di sperimentazione
artistica. Sapiente anche l’uso di una scenografia semplice ma accattivante, formata da un pianoforte, un divano e uno schermo. Tre elementi, tre personaggi in scena, tre mondi che si uniscono per divenire un unico spettacolo, “A tu per tre”, in cui la musica suggella le emozioni e lo “scambio di amorosi sensi” che si
crea con il pubblico. È la formula segreta di Maurizio Casagrande che riesce a guidare il trio, staccandosi
dal passato e affidandosi a un nuovo vento di freschezza.
Barbara Maurano