Elea – Poseidonia andata e ritorno
Nei periodi di passo i gruccioni utilizzano la valle della Fiumara come corridoio migratorio per i loro spostamenti da nord a sud e viceversa.
La Fiumara è un corso d’acqua che scende dalle colline di Mercato Cilento, lambisce il territorio di Sessa Cilento e confluisce nel fiume Alento nei pressi di Omignano Scalo. L’Alento, a sua volta, aggira la base del Monte Stella e sfocia tra le marine di Ascea e Casalvelino, non lontano dall’antica città di Velia.
Alcuni studiosi ipotizzano che gli abitanti di Elea-Velia utilizzassero lo stesso percorso tracciato dai due corsi d’acqua (Alento e Fiumara) per raggiungere la città di Poseidonia-Paestum, dopo aver superato le colline di Lustra ed essere scesi nella valle del Testene. Naturalmente il percorso era fatto anche nell’altro senso.
A dimostrarlo sarebbero i ritrovamenti effettuati nel 1985 nelle campagne di Valle Cilento, a poche centinaia di metri dal corso della Fiumara. Innanzitutto una lekythos a figure rosse del IV secolo a. C., alta circa 20 centimetri e praticamente integra;
poi, nello stesso anno e nello stesso luogo, una costruzione di epoca romana con pavimento a mosaico risalente al II secolo d. C., un frammento di skyphos (IV-III secolo a. C.), un frammento di patera (III-II secolo a. C.) e altri reperti minori.
Tutte queste testimonianze archeologiche fanno ipotizzare la presenza di un insediamento stabile e duraturo localizzato lungo il percorso che gli antichi viaggiatori utilizzavano per spostarsi da Paestum a Velia e viceversa. Proprio come fanno ancora oggi i variopinti gruccioni.
Molto interessante, grazie.